Prima Uscita con Parasailor
Dopo 3 anni di contatti, e-mail, visite al Salone di Genova per trovare un giorno libero in comune con il mio amico Ezio, finalmente diventiamo nell' estate agenti in Toscana per una vela innovativa prodotta dal marchio Tedesco IsTec, Parasailor e Parasail, le vele da andature portanti dalle sorprendenti qualità e dagli innumerevoli effetti benefici per la navigazione lunga.... Credetemi se guardate nel nostro mercato non troverete un prodotto che non sia valido o di qualità, questo perché la nostra filosofia e' che se Vuoi Fare Vela tutto quello che vi forniremo sono prodotti che per primi convincono noi e che con la nostra esperienza abbiamo testato.
Un pomeriggio di meta' Agosto arriva finalmente la mia vela Parasailor, Ezio che e' sceso dalla Liguria per il mio "battesimo" e per spiegarmi finalmente nei dettagli il funzionamento della vela arriva per le 14:00, una bibita fredda mente aspettiamo gli altri membri dell' equipaggio e ci spostiamo di fronte a "Babau" il Sun Fast 32 dei miei vicini di barca Massimo ed Elena, facciamo la prova in mare con questa barca perche' e' l'unica che ha la stessa misura della mia drizza Spy e sulla quale la vela puo' andar bene visto che su "Soul Rebel" devo finire di installare 2 winch sulla tuga.
Arrivano tutti, a bordo siamo io, Ezio, Massimo l'armatore di Babau, Francesco l'armatore di Snark e mio amico e 3 clienti della...
Toscana che aspettavano di fare la prova in mare di Parasailor. Salpiamo con il classico termico che c'è da noi in estate il pomeriggio un NW sui 16/18 nodi, vento ideale per la vela che stiamo provando mentre se ci fossero stati meno nodi sarebbe stata piu' indicata Parasail.
Risaliamo il vento a motore per qualche miglio per fare prima e quando siamo liberi anche dalla punta di Bocca d'Ombrone sotto vento, iniziamo i preparativi per issare la vela. Vado a prua con Ezio mentre la barca si dispone al traverso del vento, montiamo i 4 bozzelli due a prua e due a poppa con i relativi 2 bracci e 2 scotte (2in piu' degli Spy e dei gennaker tradizionali, ma la stiamo per portare senza targone e senza bompresso con raffiche a 18 nodi).
Armate le due bugne con relativi braccio e scotta, issiamo la calza con dentro la vela senza problemi ed e' ora il momento di aprire la calza easy snuffer con la sua drizza, una calza di nuovissima generazione abbinata alla vela con un brevetto al suo interno anti "incastro", man mano che sale la calza si gonfia la vela dolcemente, fino ad arrivare all' apertura che fa sfogare l'aria, a quel punto continuando a far poggiare la barca, si comincia ad avere pressione e velocita', la calza sale del tutto e si spiega anche l'ala che inizia a gonfiarsi allargando le balumine della vela come un tangone.
Da qui' in poi solo le fotografie possono spiegarvi la situazione, sul GPS siamo arrivati a 9,5 nodi quando eravamo al lasco, solo con la vela Parasailor, il mare formato non faceva rollare la barca che veniva spinta a tutta velocita' sull' onda, ci siamo portati pian piano fino al traverso del vento apparente navigando anche per un bel tratto senza far andare sforzo l'attrezzatura del' albero, arrivando fino alla straorza ma quando eravamo a 70°, senza tangone e sopratutto senza andare a prua, solo con le scotte, si sono fatte 3 o 4 abbattute in piena tranquillita' e la barca dopo 20 min era gia' nei pressi della foce dell' ombrone sotto costa dove siamo stati costretti ad ammainare e fermarci per non finire spiaggiati.
Esperienza positiva anche a giudicare dai commenti a bordo, mentre risalivamo verso il porto ho finalmente realizzato che per le nostre navigazioni non potevamo trovare vela migliore, sicura da issare ed ammainare, facile da portare, bellissima da vedere sia da bordo che da fuori.
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