Porti ed Aprodi della Costa e Arcipelago Toscano

NOME

TIPOLOGIA

PORTO VECCHIO

BANCHINA PONTILE

FOLLONICA

BANCHINA PONTILE

PUNTONE

PORTO CANALE

ETRUSCA MARINA di SCARLINO

PORTO- PORTO TURISTICO

PUNTA ALA

PORTO TURISTICO

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA

PORTO CANALE

MARINA DI SAN ROCCO

PORTO TURISTICO

TALAMONE

PORTO

MOLO DI TALAMONACCIO

BANCHINA - PONTILE

FOCE DELL'ALBEGNA

BANCHINA PONTILE

SANTA LIBERATA

PORTO CANALE

CALA SPALMATOIO

BANCHINA PONTILE

PORTO ERCOLE

PORTO

CALA GALERA

PORTO

MARCIANA MARINA

PORTO

PORTO FERRAIO

PORTO

PORTO AZZURRO

PORTO

MARINA DI CAMPO

PORTO

GIGLIO CAMPESE

PORTICCIOLO

GIGLIO PORTO

PORTO

dati riportati come a noi forniti - (ultimo agg. dati 2010/2011)

Il porto si estende fra il Molo della Sanità a Est e il Molo Garbali ed essendo esposto ai forti venti spiranti dal I quadrante l’ormeggio diventa a volte assai difficile. Si può comunque ormeggiare alla banchina gestita dal Comune o alla banchina Pilarella gestita dalla “Argentario Approdi”. Navigazione Marittima: Toremar p.le Candi 1 tel. 0564-810803 fax 0564-818455. Soc. Nav. Maregiglio p.le Candi 1 tel.0564-812920

Pontile adibito per l'attracco di navi mercantili e possibilità d'attacco nella Rada di Follonica.

Servizi in porto: acqua, energia elettrica, scivolo, scalo d’alaggio, gru, riparazione motori, riparazioni elettriche l’accesso al porto-canale è indicato da un fanale a luce rossa posto all’inizio del frangiflutti, di circa200 m., a Nord e dalla diga del molo di sottoflusso dell’ Etrusca Marina a Sud. E’ dotato di numerosi posti d’attracco lungo le banchine delle due rive.

L'accesso al porto è indicato da un fanale a luce rossa posto all’inizio del frangiflutti, di circa200 m., a Nord e dalla diga del molo di sottoflusso dell’ Etrusca Marina a Sud. E’ dotato di numerosi posti d’attracco lungo le banchine delle due rive.

Il porto turistico, di eccellente livello, si apre a NW dell’omonima punta. E’ visibile dai settori settentrionali e per chi proviene da Sud può passare dallo Scoglio Sparviero e il più esterno dei Porchetti mantenendosi al centro del canale. E’un porto turistico fra i più famosi e rinomati del Mediterraneo grazie alle sue strutture all’avanguardia e negli ultimi anni ha ospitato il team di “Luna Rossa”.

Il porto-canale di Castiglione nasce alla foce del fiume Bruna ed è riconoscibile grazie all’antico castello medioevale che sovrasta il paese. L’ingresso è a Sud del colle del suddetto castello e l’ormeggio è possibile su corpo morto all’interno della darsena il cui ingresso si trova lungo la banchina meridionale, o presso le banchine nei posti non occupati dai pescherecci. E’ un porto ben riparato da tutti i venti,ben attrezzato e piacevole scalo a ridosso del vivo e frequentato paese.

Il porto turistico di Marina si trova a metà della costa maremmana, immerso nel cuore verde della Toscana. Marina di Grosseto è ormai da anni, infatti, bandiera blu per il suo mare stupendo ed è sempre più nota per le sue spiagge e pinete. Attraccare a Marina è l'ideale per chi voglia concedersi escursioni nelle vicinissime isole dell'Arcipelago Toscano (Il Giglio, l'Elba, Giannutri) o verso la Sardegna e la Corsica

Vi si accede a Sud della Torre che si erge su Capo d'Uomo ed offre accesso immediato all'antico paese. Si può ormeggiare sul lato settentrionale del moletto del distributore o lungo i pontili galleggianti fra il moletto del distributore e il frangiflutti. A nord del distributore i pontili galleggianti sono riservati ai soci dei locali club nautici. Per evitare i bassi fondali della rada a Nord del frangiflutti, si deve passare fra due boe a miraglio una verde più a Nord e una rossa più a sud.

Si tratta di un piccolo molo costruito per l’attracco di navi autorizzate, per questo è vietato l’ormeggio a imbarcazioni da diporto che possono solo sostare a 50 mt. dalla scogliera. E’ situato a Est della baia di Talamone e di notte è segnalato da un fanale a luce fissa verde (3M).

Situato fra Talamone e Porto Santo Stefano, il porto-canale ha due pontili galleggianti per piccole imbarcazioni da diporto. Per la presenza ponti strali lungo il fiume non è consentito il transito a imbarcazioni con alberatura.

Il porto di Santa Liberata si trova ad Est di Porto Santo Stefano, è un canale con un buon ancoraggio ubicato a levante dell'omonima Torre. Il luogo è tranquillo e ben riparato dai venti che spirano dai quadranti meridionalie i fondali sono fra i migliori della zona.

Il porto è più protetto dai venti rispetto a Porto Vecchio, protetto dal Molo di Levante a Est e dal Molo Garibaldi a Ovest. E’ possibile ormeggiare lungo i pontili galleggianti della “P.T. Domiziano”che dispone di una ventina di posti per il transito, presso i pontili dello Y.C. di Santo Stefano solo nella stagione estiva e a quelli ancorati alla banchina della Darsena Arturoin gestione del Comune. Inoltre sono presenti posti per l’ormeggio al Molo del Levante, sul lato interno della Darsena Arturo, e per le piccole imbarcazioni da diporto lungo il lato interno del Molo Marinai d’Italia e lungo la banchina di levante.E’ solo vietato ormeggiare al pontile che si stacca dalla scogliera a levante poiché riservato all’Aeronautica Militare. La sosta a Porto Santo Stefano offre l’occasione di visitare il piccolo centro originario che è raccolto intorno al vecchio porto e la passeggiata lungo le banchine conduce fino al porto nuovo animato dal traffico dei pescherecci, dei traghetti per l’Isola del Giglio e Giannutri e dal mercato ittico.

Il Golfo di Spalmatoio è una grande insenatura rocciosa, ben protetta dai venti che costituisce l’unico vero approdo a tutta l’isola. Presso la Cala, sul lato Nord, è stata costruita una piccola banchina in cemento riservata ai traghetti di linea Giglio- Porto S. Stefano- Giannutri. E’ possibile l’attracco solo temporaneamente per le operazioni di sbarco e carico/sbarco. L’isola non è attrezzata per gli approvvigionamenti ai diportisti; non ci sono servizi né per la corrente, né per i carburanti, né per rifornimenti d’acqua. Durante i mesi estivi sono in funzione l’albergo- ristorante “La Torre” e un negozio di alimentari.

Si trova in una insenatura delimitata dal Monte Filippo a Nord e dal Colle della Rocca a Sud. Punta dello Scoglione e il frangiflutti S.Barbara delimitano l’ingresso al porto, al suo interno tre moli sono collegati dal lungomare A. Doria dal quale dipartono cinque pontili galleggianti. Il porto è dotato di ottima assistenza e efficaci servizi, è molto frequentato nei periodi primaverili e estivi grazie anche ai numerosi posti barca disponibili. Affacciati sulla banchina del lungomare ci sono ottimi ristroranti, negozi e vocaliche assicurano una vita mondana vivace e raffinata.

Si trova a Nord di Porto Ercole fra P.ta Caterina e P.ta Pertuso.Cala Galera è un marina moderno e molto ben attrezzato, in grado di offrire quasi tutti i tipi di assistenza.Si tratta di uno scalo molto piacevole anche per la presenza di locali e ristoranti eleganti e di buon livello.

La zona di Rio Marina è stata sfruttata fin dai tempi degli Etruschi per scopi minerari, a causa della forte presenza di minerale di ferro nel terreno.

I primi insediamenti fissi risalgono intorno al XV secolo: in quel periodo la zona era conosciuta come "Piaggia di Rio", e costituiva il punto di accesso al mare del vicino centro abitato di Rio nell'Elba. In quei periodi infatti le incursioni dei pirati spingevano gli abitanti a costruire i paesi sulle colline: le uniche costruzioni presenti all'epoca erano la Torre di guardia, l'oratorio di San Rocco ed alcuni edifici di servizio.

E’ una ampia cala chiusa fra la Torre del Campese a Nord e la vecchia teleferica a Sud. Giglio Campese è il terzo centro abitato e l’unico vero ancoraggio dell’isola con un piccolo scalo per l’alaggio dei gommoni. E’ presente un’assistenza in porto, locali e negozi assicurano un’ampia scelta di rifornimenti.

Il porto è chiuso fra due moli, quello interno a Sud è riservato ai traghetti di linea mentre si può ormeggiare ai moli Est o Ovest, rispettando le zone riservate ai pescherecci.L’affollamento dei mesi estivi e primaverili rende necessario il rientro in porto nelle prime ore del pomeriggio, se si vuole ormeggiare in banchina; in caso contrario sono presenti ancoraggi in seconda fila o presso Cala Cannelle e Cala delle Caldane. Lungo la banchina ombreggiata dagli oleandri, è possibile passeggiare fra le casette colorate, i locali all’aperto e le botteghe artigianali che rendono vivace la vita del pittoresco porto.