O'pen BIC Isola d'Elba
Si e' conclusa al meglio la spedizione per conseganre un' O'pen BIC a Fonza (Marina di Campo) Isola d'Elba.
L'unica pecca purtroppo per come erano state le previsioni, con in programma una supergita di 3 giorni, e' stata che la spedizione e' durata piu' un mordi e fuggi, ovvero siamo partiti in 4 soltanto alle 14:20 di Venerdi' 31 Luglio riducendo di 3 membri il numero dell' equipaggio all' ultimo momento per colpa del troppo materiale che abbiamo dovuto imbarcare nella cabina di prua, completamente occupata dalle vele, l'albero, il carrello e dal resto dell' attrezzatura dell O'pen, che hanno ridotto notevolmente lo spazio a bordo e che hanno aumentato il peso a prua di "Soul Rebel". A parte questo piccolo inconveniente dovuto al calcolo dello spazio libero dove stivare la roba tutto e' filato liscio come l'olio...
Siamo salpati con un' ora di ritardo perdendo il vento migliore che piu' tardi ci abbandonera' a largo di Punta Ala, per aiutare un nostro caro amico Renato a salire in testa d'albero del suo Sun Odissey 45 per una riparazione, male di poco, ormai la spedizione era impostata solo per la consegna del BIC programmata per il giorno seguente 1 Agosto alle ore dieci in punto alla favolosa spiaggia di Fonza nel Parco Nazionale dell' Arcipelago Toscano. Un vento di Maestrale/Ponente che oscillava dai 16 ai 19 nodi ci ha fatto volare fino a Castiglione della Pescaia in meno di 60 minuti, poi un bordo verso Ovest e altri bordi di bolina ci hanno permesso di arrivare a meta' canale in due orette e mezza, prima di abbandonarci e calare piano piano a 8 nodi di prua.
Per evitare di farci sorprendere dal buio abbiamo deciso di proseguire a motore fino all' ormeggio, verso le 20:00 eravamo gia' oltre Punta dei Ripalti circondati da una calma piatta dovuta alle imponenti montagne dell' Isola.
Tempo da avvistamento delfini questo,infatti dopo neanche una mezz'ora prima una pinna, poi due, tre', quattro e poi un' altro gruppetto a sinistra in lontanaza insomma, un branco da una decina di delfini ha incominciato a sparpagliarsi intorno alla barca a una distanza di qualche decina di metri prima di prendere verso il largo, OTTIMO AUSPICIO!!!!!! Intanto la sera cominciava a calare e noi che dovevamo fare ancora qualche miglio prima di arrivare sul posto dell' appuntamento abbiamo optato per fermarci un paio di rade prima della mèta, per riposare, mangiare qualcosa e per poi partire il giorno dopo.
Ore 8:00 Salpiamo l'ancora dal Golfo della Lacona per girare l'ultima punta che ci divide dal nostro obiettivo, un venticello di tramontana che viene dall' isola ci spinge in poppa piena verso Sud. Precisi come un' orologio Svizzero alle 9:30 siamo ancorati in un fondale di 2,80 mt. e scartiamo e portiamo a riva l'Open BIC, trainandolo a remi con il merdino della barca.
L'incontro con il futuro proprietario del BIC che fino ad ora era avvenuto tramite E-Mail e cellulare e' stato dei piu' incredibili, in questa spiaggia con un' acqua Caraibica e dopo un' avventura simile, dopo aver armato il BIC e averne spiegato l'uso al suo nuovo proprietario, siamo ripartiti per entrare all' antistante porto di Marina di Campo dove avremo comprato qualche rifornimento per il viaggio di ritorno.
Alle 13:30 eravamo gia' in viaggio per ritornare a Marina di Grosseto, senza vento e sotto un sole quocente, tempo inquietante per noi marinai, ma tra' un pisolino e l'altro, una caldata mostruosa e una bella smotorata alle 18:00 eravamo di nuovo al porto di partenza ed avevamo concluso al meglio questa corta ma intensa e bella avventura.
Ecco un po' di foto: